Dall’olimpo gourmet d’Italia a Masterchef. Arriva nelle cucine del talent show culinario lo chef Mauro Uliassi, tra gli ultimi ospiti di quest’edizione. Anzi, per la precisione sono i concorrenti rimasti che andranno da lui, direttamente a Senigallia, in provincia di Ancona. Per la prima volta nella storia del programma, dalle 21.15 su Sky Uno e in streaming su Now, per i cuochi amatoriali si aprono le cucine di un ristorante con tre stelle Michelin e premiato con le tre forchette del Gambero Rosso, che Mauro gestisce con la sorella Catia. Gli aspiranti chef potranno quindi cucinare ai fornelli della prestigiosa insegna. Si preannuncia già come la prova in esterna più impegnativa ed emozionante.
Chi è Mauro Uliassi
Sessantuno anni compiuti da poco, studia all’istituto tecnico, poi alla scuola alberghiera dove successivamente trascorre alcuni anni come docente. Per un periodo frequenta la facoltà di Sociologia. Prende dimestichezza con l’ospitalità al bar di sua madre, Bianca Maria. Nel 1986 apre una pizzeria, “Da Mauro”, che però lascia dopo pochi mesi. Qualche anno dopo, invece, arriva la svolta.
La storia del ristorante
Uliassi apre il 27 maggio del 1990, a Senigallia. Una domenica, senza inaugurazione ufficiale e con 50 persone prenotate. In cucina, aveva raccontato in un post sui social lo chef, c’era solo lui. E in sala la sorella Catia, otto anni più giovani di lui. Col resto del team, inclusi «due ragazzini della scuola alberghiera». Si definivano «una gang di ragazzetti che giocavano a fare i ristoratori». Aggiunge: «Non avevamo un vero e proprio stile che ci identificasse, ma avevo ereditato da mia nonna Jolanda e da mia madre il palato. Piacevamo molto alla gente e ci divertivamo moltissimo». E ancora: «Volevamo che le persone si appassionassero alla nostra cucina e avessero voglia di tornare». E così è stato. Perché «quello che per noi era quasi un gioco è diventata una realtà solida: oggi siamo un team di oltre 30 persone e il nostro ristorante è valutato con 3 stelle Michelin, tre forchette del Gambero Rosso, 5 cappelli Espresso».
La filosofia in cucina
Semplice e contemporanea, la cucina di Uliassi affonda le sue radici nelle tradizioni della Riviera Adriatica, giocando con le contaminazioni. «Ci ispiriamo al profumo del mare, ma ci piace cimentarci anche nella selvaggina. Ogni anno nei Lab presentiamo 10 piatti inediti, che si affiancano al percorso Classico delle proposte storiche». Si mangia in un ristorante sul mare, tra il porto canale e la spiaggia, ma dando in portanza non solo al pescato, ma anche ai prodotti proposti dall’entroterra marchigiano. Come la selvaggina.