Tre Bicchieri 2024. I migliori Verdicchio dei Castelli di Jesi
Sono pochi i vitigni bianchi italiani a cui rivolgersi quando si cerca un confronto con il tempo che passa. Tra questi, un posto di rilievo spetta al Verdicchio. Dire Verdicchio significa dire Marche: รจ uno di quei casi in cui c'รจ un legame speciale tra un'uva e il suo territorio. Qui ย vi presentiamo le etichette premiate premiate con i Tre Bicchieri 2024 del Verdicchio dei Castelli di Jesi.
- Castelli di Jesi Verdicchio Cl. Ambrosia Ris. 2020 - Vignamato
- Castelli di Jesi Verdicchio Cl. Franz Ris. 2020 - Tenuta di Frร
- Castelli di Jesi Verdicchio Cl. Lauro Ris. 2020 -ย Poderi Mattioli
- Castelli di Jesi Verdicchio Cl. Qudรฌ Ris. 2019 - Roberto Venturi
- Castelli di Jesi Verdicchio Cl. Rincrocca Ris. 2020 - La Staffa
- Castelli di Jesi Verdicchio Cl. V. Il Cantico della Figura Ris. 2020 - Andrea Felici
- Castelli di Jesi Verdicchio Cl. Villa Bucci Ris. 2020 - Bucci
- Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. V. V. Historical 2018 - Umani Ronchi
- Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. Vign. di Tobia 2021 - Col di Corte
- Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl.Sup. Vign. del Balluccio 2021 - Tenuta dell'Ugolino
La diffusione del vitigno verdicchio non riguarda tutte le Marche ma solo una porzione che potremmo definire "centrale" divisa tra una zona a ovest, nell'alta Vallesina, in provincia di Macerata, patria della denominazione che prende il nome dalla cittadina di Matelica e una zona piuttosto vasta, in provincia di Ancona, sui Castelli di Jesi, territorio fatto di dolci colline che spesso respirano le brezze adriatiche: qui la sottozona piรน prestigiosa e antica si puรฒ fregiare della denominazione "classico" e i vini che ne derivano riescono ad essere elganti nelle fragranze fruttate, floreali e speziate, armonici ma allo stesso tempo dotati di gran sapore in bocca.