Stavamo giusto pianificando con un amico un bel weekend in Antartide. Curiosità, certo. Ma anche voglia di sregolatezza... ci siamo detti: vuoi vedere che magari ci prendono a ben volere, nella base americana al Polo Sud, e ci accolgono nelle loro bevute e - chissà - magari potremmo fare anche la parte di due personaggi esotici, a quelle latitudini, e potremmo anche vivere qualche flirt saporoso a ritmo di coctail e assaggini di cibo che - proprio per la condizione di esilio dal mondo - potrebbe essere anche molto sfizioso e golosetto! Ma che!? Gli americani, adesso, hanno vietato di servire alcol nella stazione McMurdo gestita dalla National Science Foundation (Nsf): dal prossimo sabato sera alla base non verranno più servite bevande alcoliche. certo, se ne potranno comperare alcune bottiglie nei negozi ad hoc (18 birre a settimana o 3 bottiglie di vino o una bottiglia da tre quarti di litro di superalcolico, secondo le nuove disposizioni), ma niente bisboccia al bar.
Niente alcol: troppe risse e molestie
Il motivo dei divieti? Presto detto: troppe risse e troppe molestie subite soprattutto dalle donne nella stazione che sono quasi la metà di tutti gli addetti che sono mediamente oltre i mille. La stazione si snoda su un reticolo di 85 edifici collegati da una rete di bus adatti a temperature che scendono fino a meno 50. La stazione, poi, oltre a un bancomat, ha ha tre piste di atterraggio, un porto, un eliporto, un bowling e una pista di minigolf. L'anno scorso, una indagine interna aveva stabilito che quasi il 60% delle donne nella stazione erano state infastidite e offese da colleghi maschi, gli stessi con cui poi avrebbero dovuto affrontare insieme missioni e attività lavorative quotidiane. E se una delle donne ha denunciato di esser stata licenziata dopo le offese subite, un'altra ha invece raccontato di girare sempre con un martello a pprtata di mano per potersi difendere. Insomma, una situazione non proprio distesa!
Spaghetti ghiacciati all'istante alle brutali temperature in Antartide
Cosa si mangia e cosa si beve in Antartide
La prima considerazione da cui partire è che a temperature che vanno dai - 35 ai - 83 gradi centigradi, una persona consuma tra le 4.000 e le 5.000 calorie al giorno in una situazione associata a una quota equivalente di poco meno di 4.000 metri slm con contenuti quindi di ossigeno che sono il 30% in meno che alle basse quote. "Un modo di alimentarsi e difendersi dal freddo sarebbe l’uso di alcool (per scaldarsi) e cibi molto grassi: i grassi, però, richiedono molto tempo per essere digeriti e richiedono un maggior apporto di ossigeno richiamando sangue allo stomaco che viene sottratto ai muscoli. Questo tipo di alimentazione, pertanto, non è adatta in ambienti molto freddi quando, inoltre, l’attività fisica è praticata ad alta quota. Le maggiori fonti energetiche vengono così dai carboidrati che possono anche contribuire a contrastare i sintomi del male di alta quota" ha raccontato Sandro Torcini, esperto Enea sulla Protezione Ambientale, forte dell'esperienza italo-francese della base Consordia insediatasi in Antartide dal 1993 e diventata poi una stazione scientifica permanente. Niente abbondanza di grassi, dunque. Ma ora per gli americani neppure alcol! Certo, in un ambiente freddo, buio per sei mesi l’anno, isolato e inaccessibile durante l’inverno (da aprile ad agosto), il cibo rimane uno degli elementi di maggiore gratificazione. Perché - come si dice - anche l’occhio vuole la sua parte e quindi anche l’aspetto dei cibi, la preparazione, la presentazione sono importanti. E alla fine - spiega Torcini - "il cibo che si mangia in una base antartica, anche se l’ambiente all’esterno è glaciale, è molto simile a quello che si mangia a casa propria: pesce, pollo, manzo, patate, pasta cucinata e condita secondo la migliore tradizione italiana", perché "ai suoi tempi" lui era a contatto con la base italiana. "In conclusione - spiega Torcini - vivere e lavorare in Antartide è sicuramente molto duro e mette a dura prova le capacità psico-fisiche degli uomini e delle donne che hanno scelto questo ambiente così particolare ed estremo per svolgere almeno in parte e per un dato periodo la propria attività". Pensate ora ì, nella stazione McMurdo, dove non si può neppure bere più un goccio di alcol in compagnia, al bancone del bar.
