Ci sono cartelloni che ti fanno distogliere lo sguardo dalla strada e catturano l’attenzione immediatamente. Uno di questi è apparso negli Stati Uniti, più precisamente in Georgia, e recitava: “I nostri sottomarini non implodono”. È così che la catena di fast food Subway è finita al centro delle polemiche sui social a causa della battuta di cattivo gusto sull’implosione del sottomarino Titan.
Subway scherza sul Titan: bufera sui social
Il fattaccio è avvenuto nella cittadina di Rincon in Georgia, dove un dipendente ha deciso di sfruttare l’assonanza tra la parola subs (sottomarini) e quello della catena Subway per attirare l’attenzione dei passanti. Ma la reazione provocata è stata più che altro l’indignazione di alcune persone che hanno scattato delle foto diventate virali online. Sui social alcuni hanno twittato adirati: “Non solo è di cattivo gusto, è semplicemente triste. Dovreste fare meglio di così”, oppure “Che cattivo gusto, la gente non pensa ai familiari di coloro che sono morti, disgustoso” e così via.
Il Titan era scomparso nell'Oceano Atlantico il 18 giugno e nei giorni successivi è partita un’enorme operazione di ricerca seguita dai media mondiali. Tuttavia, quando ormai la riserva di ossigeno dei cinque componenti del viaggio era esaurita, le autorità hanno comunicato che il sottomarino era imploso durante la discesa verso il Titanic. La Guardia Costiera statunitense ha dichiarato che “presunti resti umani” sono in fase di analisi nell'ambito di un'indagine sull'accaduto.
Subway toglie la scritta e si scusa
Il direttore della filiale di Rincon non ha voluto rilasciare commenti all'emittente locale WTOC 11, ma ha confermato che le scritte sull'insegna sono state tolte in seguito a reclami. La sede centrale di Subway ha dato la colpa a un operatore della filiale e ha promesso che il fattaccio non si ripeterà. Inoltre, un portavoce ha dichiarato ai media statunitensi: “Siamo stati in contatto con il franchising in merito a questo problema e abbiamo chiarito che questo tipo di commenti non ha posto nel nostro business”.