285mila sono i follower su TikTok e oltre 100mila quelli di Instagram. Sono questi i numeri, nel momento in cui scriviamo, di un fenomeno dell’ortofrutta che sta spopolando sui social.
All’anagrafe Flavio Flavetta, romano. Sui social “Quellichelafrutta”. Grossista di professione, TikToker per hobby. Questa storia nasce durante il lockdown del 2020: locali chiusi, possibilità di muoversi pari a zero, i grossi ordini di ortofrutta per i clienti come i ristoranti scarseggiano ed è così che Flavio, un po’ per occupare il tempo, un po’ per divertimento, accetta la proposta del suo amico Mauro - già pratico di digital - di girare dei video da utilizzare sui social. Nasce così “Quellichelafrutta” che dispensa consigli su come scegliere la migliore frutta e verdura.
Quelli che la frutta: da hobby a lavoro
Si può diventare influencer di frutta e verdura? Sì. Si può aumentare il proprio fatturato con Instagram e TikTok? Sì, e Flavio Flavetta ne è la prova.
“Il fatturato è aumentato del 30-40%. Mentre prima dovevo combattere per convincere i clienti a comprare la frutta, ora è molto più semplice. Alcuni addirittura vorrebbero proprio che gliela portassi io”, ci racconta Flavio.
In media si pubblicano circa 4 video al mese e per ogni video: “Riesco a beccare almeno 3 clienti nuovi”. Quando parliamo di clienti, facciamo riferimento a grosse realtà e non solo a privati: “Il 70% della mia clientela sono ristoranti, circa 20% alberghi, il resto sono bistrot e altre piccole entità. Per dire, fra i miei clienti ci sono anche le Nazioni Unite”.
Ed è così che Mauro si occupa della parte tecnica: girare i video, lavorarli e postarli, e Flavio decide i temi da affrontare. Si va dai ravanelli all’ananas, dagli agretti alle pesche, fino agli avocado. E allora ci siamo fatti dare anche noi qualche dritta per non sbagliare al mercato.
8 dritte per scegliere frutta e verdura da Flavio di “Quellichelafrutta”
Melone
Per riconoscere un melone maturo basta guardare il suo picciolo e la sua circonferenza: devono essere secchi.
Cocomero
Un cocomero è dolce e maturo se è stato molto tempo al sole e nella terra. Come fare a riconoscerlo? Basta guardare la posa, la parte bianca della buccia: deve essere opaca e non bianca chiara, ma un po’ giallastra.
Pesche
Per scegliere le pesche giuste bisogna tenere conto di due fattori: il periodo e la provenienza. Se volete una buona pesca prendetela pugliese e compratela fra giugno e agosto: è il periodo di massima maturazione.
Avocado
Esistono varie tipologie. Una è Pinkerton, di forma allungata e verde. Questa varietà non è molto saporita e viene utilizzata spesso con il riso per preparare il sushi. L’altra è Hass, migliore per le preparazioni a casa. Come riconoscere un avocado Hass maturo? Serve il tatto. Basta che sia morbido, in particolare che la punta sia morbida e il colore, poi, deve essere marrone scuro, quasi rossiccio.
Peperoni
Qui ti tiro fuori la Sora Lella! Il migliore è il quattro punte. La provenienza prettamente Sicilia. Questa tipologia è più dolce e molto versatile in cucina. Quello giallo, in genere, è più dolce rispetto al rosso. Il peperone a tre punte è ideale per l’insalata.
Zucchine
Anche qui la provenienza conta, sulla Sicilia si va sul sicuro. Una zucchina è fresca se si spezza, piegandola. Se non si spezza, vuol dire che ha già qualche giorno e che contiene molta acqua. Poi ci sono anche le zucchine romanesche, lì la freschezza si riconosce dalla peluria che hanno sulla buccia.
Fiori di zucca
Più consigliati in primavera e a inizio estate. In estate piena non reggono.
Banane
Vanno tenute assolutamente fuori dal frigo, all’ombra, in un luogo abbastanza fresco, coperte con la carta pane o un canovaccio non bagnato. Nel frigo si anneriscono, come del resto anche le albicocche.