Unifrutti è uno dei più grandi produttori e distributori mondiali di frutta fresca. Con piantagioni in Italia, Sud Africa, Cile, Filippine, Spagna, e Argentina è in grado di servire tutto l’anno più di 50 Paesi. Il gruppo Unifrutti ha introdotto, per ora solo nelle coltivazioni cilene, dei robot in grado di raccogliere la frutta fresca. Questi robot si chiamano Flying Autonomous Robots™ (letteralmente: robots autonomi volanti), il sistema di raccolta ne prevede otto montati su una piattaforma di raccolta sviluppata da Darwin Harvesting Group. I robot invece vengono prodotti da Tevel, una società fondata nel 2017 in Israele, oggi con filiali anche in Italia e negli Stati Uniti.
Intelligenza artificiale applicata all’agricoltura
L’intelligenza artificiale da cui vengono guidati i Flying Autonomous Robots™ è programmata oltre che per permettere una raccolta lieve che non provochi danni ai frutti, anche per consentire agli agricoltori di monitorare in tempo reale lo stato di raccolta del frutteto, le informazioni sulla quantità di frutta raccolta, il peso, la gradazione di colore, la maturazione, il diametro, la data e l'ora, la geolocalizzazione di ogni frutto e altri dati vitali.
Partnership significativa per la ricerca
“Questa partnership è significativa perché riunisce due leader del settore agricolo e tecnologico insieme per affrontare una sfida cruciale per i frutticoltori di tutto il mondo" ha dichiarato Yaniv Maor, fondatore di Tevel. Unifrutti ha potuto testare la qualità della raccolta una volta ricevuta la frutta all’impianto di confezionamento potendo constatare così la capacità del sistema di eseguire una raccolta selettiva e delicata in grado di ridurre al minimo le ammaccature.