Negli ultimi tempi, in particolare negli Stati Uniti, TikTok è stato preso d’assalto da video di bevande colorate con strani gusti. Il WaterTok è un trend che ha raccolto oltre 134,2 milioni di visualizzazioni che sta conquistando sempre più popolarità, soprattutto tra i giovanissimi.
Si tratta di video in cui giovani creator – solitamente donne molto magre – sfoggiano delle borracce riempite con acqua e ghiaccio prima di compiere quella che appare come una magia: unire speciali polveri o particolari cialde che trasformano l’acqua in una bevanda accattivante dai sapori più strampalati.
Come funziona il trend del WaterTok
A contribuire alla popolarità di queste bevande sono state anche le trovate dei reparti marketing delle aziende che producono le sostanze che, con la loro creatività, hanno inventato nomi come “Orange Mermaid Water”, “Birthday Cake” o “Unicorn Cotton Candy Water”. Il fenomeno è diventato un vero e proprio business di valore per grandi multinazionali: gli aromi in polvere sono prodotti da marchi come Skittles, Sonic, Crush e Jolly Ranchers, mentre gli sciroppi da aziende come Jordan’s Skinny Mixes, DaVinci e MiO. Grazie al trend sono diventate popolarissime anche le borracce Stanley utilizzate dai creator, andate sold out in pochissimo tempo.
Il WaterTok e i rischi per la salute
Il WaterTok ha spopolato tra i pazienti sottoposti a chirurgia per la perdita di peso che avevano bisogno di aumentare il loro apporto di acqua durante le diete liquide pre e post-operatorie, che di solito durano intorno ai cinque giorni. Tuttavia, come accade con qualsiasi trend, il WaterTok ha perso il suo obiettivo iniziale e spesso si trova etichettato come video per la perdita di peso, sebbene questa pratica non sia direttamente correlata. L’idea di fondo promuove il consumo d’acqua rendendola più appetibile. Eppure questa pratica divide i nutrizionisti. Alcuni hanno tessuto le lodi per il risultato che ne è derivato: l’aumento del consumo di acqua, mentre altri mettono in guardia sottolineando che potrebbero esserci anche dei rischi.
I gusti creati per essere accattivanti e divertenti sono accompagnati da descrizioni come “no sugar” o “zero calorie” e pare abbiano innescato un abuso della dieta liquida, soprattutto nei giovani. Non si tratta di un rischio leggero in un contesto in cui le pratiche per perdere peso sono sempre più aggressive, rischiose e diffuse, come quella dell’utilizzo dei farmaci per il diabete.