Gen Z: un mercato da conquistare
Otto giovani vinicoltori su 10 giร riscontrano la presenza della Gen Z tra i clienti. ร quanto รจ emerso da un sondaggio realizzato da Agivi, lโAssociazione dei giovani imprenditori vinicoli italiani di Unione italiana vini, che ha coinvolto oltre il 65% degli associati e che รจ stato presentato a wine2wine di Verona. Stando ai dati del sondaggio, anche se lโimpatto dei rivenditori e-commerce รจ buono o elevato per 7 giovani viticoltori su 10, la quasi totalitร (92%) ritiene che non sia sufficiente per fidelizzare questi consumatori. Lโofferta di unโexperience integrata e le visite in cantina sono al primo posto (49%) tra le strategie da affiancare a quella digitale, seguite dalla necessitร di offrire un contatto personale, vis ร vis (27%) e dallโutilizzo di forme di comunicazione e di intrattenimento efficaci (14%). โAbbiamo davanti una generazione diย multitasker, estremamente social e in costanteย overflowย informativo, che pretende autenticitร e attenzione, ma che si dimostra anche molto preoccupata e coinvolta in questioni socialiโ, hanno sottolineato i produttori Tommaso ed Alvise Canella, intervenuti al panel.
Un consumatore in evoluzione
Le variabili attinenti alla sostenibilitร si rivelano infatti in cima alla lista della curiositร dei consumatori Z (seguite dalle pratiche in cantina e dal marketing), e i due terzi dei soci Agivi riscontrano un buono (59%) o elevato (8%) grado di interesse per le tematicheย green, che incidono molto (61%) o moltissimo (15%) sullโacquisto. โLa percezione รจ di un consumatore in evoluzioneโ ha aggiunto la vicepresidente Agivi, Marzia Varvaglione โStando alla nostra esperienza, anche il packaging svolge un ruolo fondamentale nella conquista dei portafogli under 25: รจ ritenuto molto (46%) o moltissimo (49%) importante dalla quasi totalitร degli intervistatiโ. A seguire tra i driver di acquisto, la curiositร per il blend, la storia o la geografia, ritenuta una spinta motivazionale per lโ87% degli intervistati (48% molto, 39% moltissimo).
In conclusione, quindi, serve un business young to young, come ricorda la presidente Agivi Violante Gardini Cinelli Colombini: โSi tratta di un target di consumatori nuovo ma fondamentale, un segmento di mercato di cruciale importanza per il futuro delle nostre aziende. Come giovani imprenditori vinicoli occupiamo un punto di osservazione privilegiato, che ci consente di intercettarne trend e curiositร , ma anche di rispondere alle specifiche esigenze e modalitร di consumoโ.
Lโ articolo completo รจ stato pubblicato sul Settimanale Tre Bicchieri del 10 novembre
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