Entrata da qualche anno nelle coordinate dei gourmet di mezzo mondo, la Slovenia si è ormai accreditata come una delle mete gastronomiche mondiali. E la Michelin non è stata a guardare, mettendo l'ennesima bandierina della sua colonizzazione (che, ricordiamocelo, è frutto anche di accordi commerciali) un paio di anni fa, nella prima estate post Covid. Allora è stata la conferma di quei nomi che hanno saputo traghettare la gastronomia locale nell'olimpo dell'alta ristorazione mondiale. A guidare le fila, ovviamente, Hisa Franko a Caporetto con la star chef Ana Roš, da sempre portabandiera di questo territorio a un passo dall'Italia. Cuoca di rango, personalità trainante, oggi – alla terza edizione della guida - come allora è l'unica capace di portare a casa le due Stelle. Rimane dunque invariata la testa della classifica, ma altre insegne si aggiungono al podio, pur se nei gradini più bassi: “Questa terza edizione della Guida Michelin Slovenia dimostra l'innalzamento del livello gastronomico che si avverte in tutto il territorio” dice Gwendal Poullennec, direttore internazionale delle Guide Michelin.
Guida Michelin Slovenia. Le novità
Non è solo una quesitone di numeri: 10 nuovi indirizzi che entrano o vengono promossi nella selezione di quest'anno si trovano in 7 città diverse, “i nostri ispettori sono lieti di notare che, di anno in anno, ristoranti di alta qualità emergono o progrediscono in ogni parte del Paese. Inoltre” continua “durante le loro visite, il nostro team ha riscontrato fino a che punto il desiderio di offrire esperienze culinarie più sostenibili e virtuose fosse una tendenza di fondo e un forte indicatore della scena gastronomica slovena. Questa specificità è sostenuta da chef sempre più impegnati, come dimostra l'arrivo di due nuove StelleVerdi Michelin nella selezione 2022". Non è un caso, infatti, che la Slovenia sia stata la prima nazione a essere dichiarata Green Destination of the World. sono presenti 42 attività con certificazione Green Cuisine. Esiste inoltre il marchio Slovenia Green Cuisine, assegnato alle attività che si distinguono nel perseguire gli obiettivi di sostenibilità in campo gastronomico, a partire dall'idea di una cucina from farm to table: sono 42 attualmente le attività con la certificazione Green Cuisine.
Guida Michelin Slovenia in numeri
- 1 Ristorante due stelle Michelin
- 9 Ristoranti una Stella Michelin, di cui 4 nuovi
- 6 Ristoranti Stella Verde Michelin di cui 2 nuovi
- 7 Ristoranti Bib Gourmand
- 41 Ristoranti consigliati, di cui 6 nuovi
Michelin Slovenia. I ristoranti con Una Stella
Sono 4 le insegne che da quest'anno si fregiano del macaron: COB – ovvero Cooking Outside the Box - di Filip Matjaž a Portorose, al confine con l'Adriatico, che rielabora antiche ricette con tocchi di modernità; Milka a Kranjska Gora, dove il giovane chef David Žefran lavora con tecniche moderne e tradizionali su prodotti locali e regionali, erbe spontanee e prodotti del territorio. Hiša Linhartin un palazzo del XVI secolo nel pittoresco borgo di Radovljica lo chef Uroš Štefelin (premiato anche con la Stella Verde) lavora per promuovere e rinnovare le tradizioni gastronomiche slovene e i prodotti locali. Infine Restavracija Strelec all'interno del castello di Ljubliana, dove chef Igor Jagodic propone una cucina moderna che combina grande padronanza tecnica e un'accurata selezione di prodotti.
Si aggiungono a Restavracija Atelje, di Jorg Zupan – esperienze di rango nei locali più importanti al mondo e voglia di rinnovare senza tradire i sapori locali - Dam di Uroš Fakuč, dove il mare è il protagonista nei piatti insieme ai vegetali in arrivo direttamente dall'orto di proprietà, Grič, ristorante agricolo di Luka Košir da sempre impegnato per ridurre sprechi e ridurre l'impatto del locale, Gostilna Pri Lojzetu di Tomaž Kavčič, leader e pioniere del movimento Slow Food in Slovenia, Hiša Denk di Gregor Vračko, non lontano da Maribor, una delle zone a più alta vocazione vitivinicola del mondo, ampiamente rappresentata nella ricca cantina.
Michelin Slovenia. Due nuove Stelle Verdi
La green attitude slovena è confermata anche quest'anno con la crescita dei ristoranti premiati con la Stella Verde, quella che dedicata alle insegne che si distinguono per la sostenibilità e l'impegno neo cpnfronti dell'ambiente, naturale e sociale. Sono Gostilna Repovž dello chef Meta Repovž, per l'attenta gestione delle risorse, non solo agricole ma anche energetiche e idriche, e Hiša Linhart con lo Uroš Štefelin (non nuovo a questo premio) per il lavoro al fianco di piccoli e piccolissimi agricoltori locali. Sono oggi 6 in totale le Stelle Verdi.
a cura di Antonella De Santis
foto www.Michelin.com