Molino Paolo Mariani. Il progetto Manitaly
Sviluppare una farina completamente nuova e 100% italiana, con le caratteristiche superiori alla manitoba, sfruttando appieno tutte le potenzialitร del nostro territorio unico marchigiano. ยซDobbiamo ricordarciย di ciรฒ che ci circonda e imparare a valorizzarloยป. ร questo lโobiettivo del Molino Paolo Mariani, realtร marchigiana con tanti progetti allโattivo, tra cui quello lanciato nel 2014: Manitaly, frutto di una ricerca intensa fatta dallโazienda di Barbara collaborando anche con il maestro panificatore Giuliano Pediconi. La missione? Realizzare una farina di forza locale, sรฌ, ma soprattutto ยซcreare una filiera che sia il piรน attiva possibile. Il fornaio รจ stato per tempo abituato a ricevere la farina e lavorarla senza porsi troppe domande, mentre รจ importante che tutti gli attori svolgano un ruolo attivoยป.
Giuliano ha le idee ben chiare sulla direzione che il mondo dellโarte bianca deve prendere: ยซSe non torniamo a dare attenzione e a rispettare la materia prima, rischiamo di perdere la strada. Siamo un Paese piccolo, pieno di risorse e biodiversitร . Per fortuna, non siamo come le grandi nazioni produttrici di cereali che hanno grandi distese immense con poche varietร coltivate. Non possiamo permetterci di dimenticare lโimmenso valore della biodiversitร del nostro territorio italianoยป. Un progetto, quello di Manitaly, che ha rappresentato una rivoluzione nel campo cerealicolo: ยซAbbiamo fatto una grandissima ricerca โ racconta orgoglioso il mugnaio Danny Mariani โ La manitoba รจ sempre stata importata dallโestero, tuttavia le varietร adatte in Italia non mancavano, ma non cโerano gli studi necessari per ottenerle con le adeguate tecniche colturaliยป. Gli investimenti da fare erano alti, ยซlโAmerica poteva produrre grandi numeri a costi bassi, cosรฌ nessuno ha portato avanti la ricerca qui in Italiaยป. Per farlo, il Molino รจ partito dalla piรน vecchia stazione agraria sperimentale al mondo, quella di Rothamsted, fondata nel 1843 a Harpenden, Inghilterra: ยซAbbiamo preso in esame questi studi antichi da cui abbiamo iniziato la nostra ricerca, unendo le competenze piรน moderne e scientifiche insieme a quella della memoria dei nostri agricoltori che conoscono bene il territorioยป.
Il risultato รจ una farina di forza ottenuta da grani 100% marchigiani, che permette non solo di promuovere il territorio, ma anche di valorizzare al meglio i nostri agricoltori locali: tutti elementi fondamentali per garantire un prodotto completamente italiano e di qualitร . Una farina sostenibile, quindi, oltre che buona. Certo, sacrificare la parte economica a favore della ricerca non รจ sempre semplice, ma la sperimentazione รจ ciรฒ che muove da sempre il Molino Paolo Mariani, ยซper esempio, spesso, nelle grandi realtร industriali, si evita di lasciare a riposo il grano per il tempo necessario, proprio per velocizzare al massimo i tempi di produzione. Ma, il grano ha bisogno di essere bagnato con la giusta quantitร di acqua per poi riposare e ammorbidirsi al punto giusto. Per questo, abbiamo investito in silos dediti esclusivamente al riposo del grano dopo la bagnatura, e per ogni varietร di grano, in base alle sue proprietร uniche, individuiamo il tempo giusto di riposo che puรฒ variare da poche ore come puรฒ raggiungere anche 72 ore per alcune varietร specifiche. La nostra miscela Manitaly riposa per ben oltre le 48 ore prima di entrare nel processo di macinazione. โPer fare le cose buone ci vuole tempo!โ diceva nostro nonno Urbano, e il lungo riposo che diamo alla nostra Manitaly, ce lo dimostra, giorno per giornoยป.
Anche il grano ha la sua annata
Lo sapevi che il grano ha sua unโannata agraria? (e perciรฒ anche la farina?) Come per il vino o lโolio anche per il grano esiste il concetto di annata agraria, legato a un territorio specifico. Ogni annata รจ unica: le condizioni climatiche influenzano lo sviluppo del cereale, donando caratteristiche sempre nuove alla materia prima โ da rispettare in tutte le fasi della filiera. Significa: maggiore consapevolezza dellโagricoltore su come prendersi cura della varietร (in un periodo con meno piogge, per esempio); piรน coscienza del mugnaio per individuare una macinazione โsu misuraโ; maggiore sensibilitร dellโartigiano nel rispettare la materia prima, oltre i parametri oggettivi del W e P/L (quali nuovi profumi mi ha regalato questโannata?). Lโannata agraria non รจ soltanto unโetichetta: รจ un ritorno al passato in cui ogni competenza umana aveva una relazione profonda con la materia prima del territorio.
LโAmerica esporta la manitoba, Molino Paolo Mariani esporta MANITALY
In Italia i grani di forza sono sempre stati importati da paesi come Canada, USA e Russia. I molini industriali sono soliti importare il grano dallโestero per macinarlo in Italia, esportando poi la farina con denominazione โMade in Italyโ. Ciรฒ significa, non solo un notevole impatto ambientale visto il percorso che la materia prima deve fare; ma anche conseguenze sul controllo qualitativo perchรฉ durante il trasporto i cereali potrebbero subire grandi variazioni di temperatura e umiditร causando uno sviluppo di muffe incontrollato. Oggi, invece, con Manitaly, il Molino Paolo Mariani รจ orgoglioso di essere riuscito ad invertire la rotta, con un percorso piรน semplice e trasparente. ยซI grani che utilizziamo per Manitaly sono coltivati nel nostro territorio marchigiano, nei campi di filiera nel raggio di 30 km dal nostro Molino. Conosciamo personalmente tutti i nostri agricoltori, e ci affidiamo anche alla loro conoscenza per rispettare al meglio le caratteristiche di ogni varietร . Per noi, esportare Manitaly in tutto il mondo significa restituire allโespressione โMade in Italyโ il suo significato piรน autentico. Finalmente possiamo parlare di grano 100% italiano, valorizzando anche lโidentitร unica della nostra regione: le Marcheยป
Molino Paolo Mariani โ Barbara (AN) โ c.da Coste, 24a โ 071964190
molinomarianipaolo.com