Michel Roux, gli inizi
Una fama costruita tra la Francia, dov’era nato nel 1941, e il Regno Unito, che se oggi ama l’alta cucina francese lo deve proprio a Michel Roux. Nato nella piccola cittadina borgognona di Charolles, presto arrivato a Parigi, sin da giovanissimo, sulle orme di suo fratello Albert, Michel iniziò ad appassionarsi di cucina. Erano gli anni Cinquanta: dopo un inizio come pasticcere, a Belleville, il giovanissimo cuoco entrava nella cucina dell’ambasciata britannica a Parigi. Ma l’esperienza che Roux amava annoverare tra i passaggi fondamentali della sua formazione fu la gavetta e l’ascesa nella cucina di casa di Cecile de Rothschild, di cui sarebbe diventato chef personale.
I fratelli Roux e la cucina inglese
Nel 1967, ormai proiettato oltre la Manica - ancora una volta seguendo suo fratello - apriva a Londra con Albert, in Lower Sloane Street, a Mayfair, il ristorante Le Gavroche. Da subito tavola di richiamo per il jet set internazionale, nel 1982 il ristorante sarà il primo tristellato del Regno Unito. E pure il Waterside Inn, seconda insegna inaugurata a Bray all’inizio degli anni Settanta, raccoglierà riconoscimenti immediati (il primo macaron arriva nel 1974, stesso anno per entrambe le insegne). La separazione imprenditoriale tra i due fratelli risale al 1986, ma insieme i Roux hanno influenzato l’evoluzione della cucina inglese, e dal 2002 l’eredità di Michel al Waterside Inn – intramontabile luogo di culto della cucina francese in terra straniera, ancora tristellato - è stata raccolta dal figlio Alain. Mentre la cucina di Lower Sloane Street è passata di mano a Michel Jr, figlio di Albert (sua nipote, Emily, che ha raccolto il testimone a propria volta, ha aperto poco più di un anno fa a Londra un nuovo ristorante, Caractere, con suo marito Diego Ferrari, cuoco italiano già head chef a Le Gavroche).
Addio a Michel Roux. Gli allievi celebri
Oggi, all’età di 79 anni, Michel Roux ha smesso di vivere, nella sua casa di Bray, a causa di una malattia polmonare che lo affliggeva da tempo. Ma i suoi meriti resteranno scritti negli annali dell’alta cucina internazionale. Fu, per esempio, il primo maestro di Marco Pierre White, e anche Gordon Ramsay, Pierre Koffmann e Marcus Wareing sono passato nella cucina di Le Gavroche all’inizio della loro carriera. “Ha lavorato con impegno per dare nuova forma alla cucina inglese, influenzando profondamente la sua evoluzione”, lo celebra ora il Guardian. Nel 2004, la Francia l’ha insignito del titolo di Cavaliere della Legione d’Onore. La Fondazione Roux, accademia per chef fondata dalla famiglia, lo ricorda con queste parole: “Ci mancherà il suo senso dell’umorismo, il suo grande cuore, la generosità e la gentilezza che in lui non conoscevano limiti. La stella di Michel brillerà sempre, illuminando la strada per le generazioni future di cuochi”.