Food fod Soul contro lo spreco di cibo
Cucinare è un gesto d’amore, recita l’ultima iniziativa promossa da Food for Soul, organizzazione no profit fondata da Massimo Bottura e Lara Gilmore. Tutti i loro sforzi, finora, sono andati proprio in questa direzione: mettere la cultura e la condivisione al centro di un sistema solidale che sul cibo fa affidamento per portare speranza e bellezza nel mondo. Attraverso iniziative benefiche, raccolte fondi, ma soprattutto progetti concreti, di cui il refettorio è il modello più noto e diffuso. Cooking is an act of love, invece, è l’ultima chiamata della squadra di Food for Soul, e arriva in tempi di grandi abbuffate e banchetti natalizi. Invitando, quindi, a riflettere sul cibo che sprechiamo ogni giorno (1,3 miliardi di tonnellate di cibo, ⅓ di tutta la produzione mondiale, ogni anno, mentre oltre 800 milioni di persone soffrono la fame o non hanno un adeguato accesso al cibo: dati noti, ma è sempre bene ripeterli). L’idea è semplice, utile e divertente: quante volte, dopo il pranzo di Natale, ci ritroviamo a combattere con gli avanzi lasciati dagli ospiti? Sempre in cerca della soluzione giusta per riutilizzarli, quest’anno la ricetta giusta la suggeriscono i cuochi di Food for Soul.
Cooking is an act of love. Le ricette antispreco
Cooking is an act of love, quindi, è prima di tutto una raccolta di ricette che prenderà forma nei prossimi giorni, con la collaborazione degli chef dell’Osteria Francescana e di tutti i ristoranti di casa Bottura (dall’Osteria Gucci a Torno Subito, passando per Maria Luigia). Ricette legate alle tradizioni di famiglia, per la maggior parte, che insegnano a riutilizzare gli avanzi delle feste in modo intelligente e goloso, non risparmiando neppure gli scarti che solitamente finirebbero nella spazzatura, come il pane raffermo o gli scarti di lavorazione di verdure, carne e pesce. Le prima ricette sono già disponibili sul sito di Food for Soul, che progressivamente si riempirà di idee; l’invito è di provare a replicarle in casa, condividerle con la propria famiglia, pubblicare una foto sui canali social, con l’hashtag #Cookingisanactoflove. Proponendo a propria volta delle idee di riciclo intelligente. Al momento si sono già cimentati con l’impresa Bernardo Paladini, che a Dubai dirige la cucina di Torno Subito, e Jessica Rosval, canadese di stanza da Maria Luigia. Ma partecipano al progetto anche Davide Di Fabio, Karime Lopez, Takahiko Kondo, Francesco Vincenzi; e pure Massimo Bottura, con la ricetta che uscirà nel giorno di Natale, e Lara Gilmore, autrice dell’ultima proposta del ciclo, disponibile dal 6 gennaio. Ognuno ci ha messo del suo. Così – mentre il romano Bernardo Paladini attinge alle basi della tradizione povera italiana, con una pappa al pomodoro che riutilizza il pane raffermo e le croste di parmigiano – la canadese Jessica Rosval parte dal ricordo dei pranzi in famiglia del Thanksgiving per suggerire un piatto di riciclo a base di carne (in America, ogni anno, vengono sprecate 78mila tonnellate di tacchino per il giorno del Ringraziamento). E nella sua zuppa di polpette di Matzah, protagoniste, oltre al pane (azimo), sono le ossa del pollo, utili per realizzare il brodo saporito che caratterizza il piatto tipico della tradizione ebraica. Pronti a cucinare con gli avanzi delle feste?
www.foodforsoul.it/it/partecipa/campagne/cucinare-e-un-gesto-damore/
foto di Food for Soul