Il mercato della pesca oggi
Parliamo di freschezza, sapore, cotture e abbinamenti, ma spesso ci scordiamo che il pesce, quello che mangiamo, è frutto di una filiera, tra le più tracciabili (forse troppo, secondo tanti critici della burocrazia), che ha una storia tanto antica quanto bisognosa di guardare al futuro. Dalle onde alle aste, dal mercato al piatto, la pesca è sottoposta a riflessione continua, dal punto di vista normativo e da quello economico e culturale. Dalle catene ristorative all'acquacoltura di precisione, dalle app alla pescaturismo: il mondo ittico sta subendo una vera rivoluzione. Tante le innovazioni messe in campo dalle imprese, e altrettanti i progetti funzionali nati per promuovere ancora di più il mercato. In maniera nuova, diversa, moderna, ricorrendo alle ultime tecnologie, e anche al web. È proprio in rete che nasce l'ultima idea – ancora in fase sperimentale – rivolta a pescatori, industrie e consumatori.
Il progetto
Un mercato virtuale aperto a tutti, facile da usare, sicuro e trasparente. È ciò che si propone di diventare Ittico, Mercato Telematico Sperimentale, una piattaforma nata con l'intenzione di dare la possibilità a tutti gli operatori del settore di vendere le proprie merci. Ma non solo: il mercato è aperto anche ai ristoratori e i consumatori, che possono acquistare e contrattare prezzi dei prodotti di pesca. E non finisce qui: presenti anche i prodotti di acquacoltura, una pratica sempre più diffusa anche in Italia. Un progetto innovativo, ideato per sviluppare nuove opportunità di commercio, e realizzato da BMTI, Borsa Merci Telematica Italiana, mercato telematico regolamentato dei prodotti agricoli, agroenergetici, agroalimentari, ittici e dei servizi logistici, su iniziativa del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali.
Parola d'ordine: trasparenza
Tutte le contrattazioni avvengono sotto il controllo della Deputazione Nazionale, proprio per garantire trasparenza a consumatori e produttori in un contesto regolamentato. Inoltre, Ittico permette agli operatori di valorizzare al meglio le proprie merci indicandone nel dettaglio tutte le caratteristiche, dall'origine alla data di pesca, oltre alle varie certificazioni. Gli operatori, poi, possono usufruire, a richiesta, del “Servizio mercato telematico sicuro”, un sistema pensato per assicurare i contratti dal rischio di insolvenza.
Come funziona
Ma come funziona, nello specifico, la piattaforma? L'iscrizione e l'utilizzo sono gratuiti, e l'accesso è aperto a tutti. Tre le sezioni principali: contrattazione, prenotazione, vetrina. Nella prima è possibile inserire proposte di vendita e acquisto, e concludere contratti telematici. Nella seconda, invece, i venditori di prodotti ittici possono creare il proprio listino delle offerte, mentre le aziende acquirenti e i consumatori possono ordinare le materie prime di loro interesse. Infine, la vetrina permette alle imprese che ne fanno richiesta di promuovere la propria attività inserendo riferimenti e contatti dell'azienda, ma anche tutti i testi descrittivi, le foto e i filmati informativi.