Ikea nel settore alimentare
La strategia di tante campagne di comunicazione è da sempre raffinata e sottile, l'approccio un po' cinico e disincantato, pragmatico e con quel tocco di ironia che non guasta: Ikea, colosso svedese del fai da te, ha cominciato la sua avventura nel mondo del cibo già da tempo, fra progetti innovativi e creazioni originali. Gli ultimi dati divulgati dal gruppo indicano, infatti, quanto stia crescendo la percentuale di fatturato relativa alla somministrazione e vendita di prodotti alimentari, quasi 2 miliardi di dollari nell'ultimo anno. E le recenti trovate commerciali, dall'apertura di pop up indipendenti nelle grandi città come Parigi e Milano al coinvolgimento di cuochi amatoriali per catturare l'interesse della rete, testimoniano l'intenzione di accrescere l'appeal del format gastronomico firmato Ikea.
I progetti del 2017
Fra le ultime iniziative, l'incubatore di start up, progetto di accelerazione di impresa nato per valorizzare i lavori più rivoluzionari del settore gastronomico, e poi la più recente The Ikea Recipes Series, un ricettario da comporre e mangiare, un grande foglio con le istruzioni che non è altro che una ricetta edibile (stampata con inchiostro commestibile), da completare con gli ingredienti di riferimento, in arrivo dagli scaffali della bottega svedese. Prima ancora è stata la volta di Growroom, innovativa struttura di compensato pensata per ospitare erbe aromatiche, ortaggi, fiori e piante, e progettata all'interno di Space 10, laboratorio di ricerca di Copenhagen lanciato da Ikea nel 2015, mentre la scorsa primavera il gigante svedese lanciava l'idea di ristoranti e caffè stand alone, indipendenti dal punto vendita “tradizionale”: un progetto ancora tutto da definire e decifrare, che punta a implementare l'offerta gastronomica.
Il ricettario
Continuano le scommesse nel mondo alimentare, con un prodotto sui generis che ripensa l'idea del classico ricettario della mamma. Disegni minimali ed essenziali in perfetto stile Ikea che spiegano dosi e passaggi delle varie preparazioni: questo il concetto alla base dell'Ikea Cookbook, un quaderno pensato per “montare” i piatti passo dopo passo. A firmare il progetto, il graphic designer Zsolt Liber, che ha ricreato ogni step, dagli impasti alla cottura, alla maniera dei libretti di istruzioni per il montaggio di un mobile. Un'iniziativa che ripensa il modo di cucinare e di approcciarsi ai fornelli, con infografiche e indicazioni semplici e precise (l'azienda svedese ha specificato che le istruzioni saranno più facili e chiare di quelle solitamente utilizzate per i mobili). Il libro si inserisce all'interno del più ampio progetto, Ikea Easy Recipe Series, e comprende una ricca collezione di ricette della tradizione svedese. Rimarcando ancora una volta l'attenzione sempre più focale che Ikea sta riservando al cibo: “Credo fermamente che ci sia del potenziale”, ha detto il direttore di Ikea Food Michael La Cour, che aggiunge “mi auguro che fra un paio di anni i nostri clienti possano dire che Ikea è un grande posto dove fermarsi a mangiare, che vende anche mobili”.
a cura di Michela Becchi