Il pasto a bordo รจ un momento delicato del viaggio, soprattutto nei lunghi voli intercontinentali, sebbene anche in quelli a breve raggio, un piccolo snack ben fatto puรฒ aiutare a predisporsi al relax e a trascorrere meglio il viaggio. Lโargomento รจ stato portato al centro dellโattenzione da un poโ e molte compagnie aeree stanno, man mano, totalmente rivoluzionato lโofferta del cibo in volo, ripensando il menu, i vini e il servizio, con un'evoluzione che va da una proposta basic a un vero e proprio menu gourmet, degustazioni in volo incluse.
Pianificare il viaggio scegliendo il nostro designer preferito e il giorno della degustazione gourmet in volo, diventerร un nuovo modo di viaggiare?
Jonnie e Thรฉrรจse Boer
KLM in volo con le stelle
Da oggi, KLM punta ancora piรน in alto, rinnovando una collaborazione giร ben testata con due protagonisti della ristorazione olandese a molte stelle. A bordo della World Business Class saranno serviti i piatti di Jonnie Boer, chef Tre Stelle Michelin con il ristorante Librije, e sua moglie Thรฉrรจse, esperta sommelier. Otto i nuovi menu pensati per i prossimi due anni.
Non รจ una novitร per la compagnia aerea: in passato KLM ha collaborato con molte grandi firme della cucina olandese, quali Jacob Jan Boerma, Cees Helder, Margot Janse, Sergio Herman, Richard Ekkebus, Mario Ridder e Richard Oostenbrugge. La scelta di Boer รจ fondata sui fatti. Miriam Kartman, Vicepresidente esecutivo per i servizi a bordo della compagnia, racconta che "i passeggeri della World Business Class hanno molto apprezzato le pietanze realizzate da Jonnie Boer nel 2010 e nel 2015. KLM ha riproposto la collaborazione a Jonnie per continuare il suo processo creativo. Per i prossimi due anni ha studiato per noi molte sorpreseโ. La moglie di Jonnie, Thรฉrรจse, si occuperร della selezione dei vini e degli abbinamenti ai piatti proposti. Il programma sarร operativo da dicembre.
Quartier generale di Jonnie e Thรฉrรจse Boer รจ il ristorante De Librije, Tre Stelle Michelin a Zwolle, nellโOlanda del nord. Annoverato tra i migliori 50 ristoranti al mondo, il Librije รจ un concept che include shop, hotel e un Atelier Accademia di Enogastronomia. E che si trova nuovamente confrontarsi con la progettazione di un menu da preparare e consumare durante il volo. Come affronta questa sfida?
L'offerta di cibo a bordo va cambiando: da basic a gourmet. Come si costruisce un menu per il palato dei viaggiatori piรน esigenti?
Per prima cosa pensiamo e realizziamo i piatti come faremmo normalmente per il nostro ristorante. Poi li trasformiamo in pasti per il volo. Il sapore รจ sempre un fattore chiave, anche perchรฉ in quota la sapiditร cambia molto.
Quali sono le differenze?
Stiamo usando sempre di piรน sapori decisi, come le verdure in salamoia o sottaceto. In alta quota lโaciditร si stempera e acquistano un gran sapore. Per noi il pasto non รจ solo qualcosa da consumare, ma da conoscere. Ci piace pensare che chi gusta i nostri piatti voglia anche copiarli a casa, cosรฌ cerchiamo di riproporre in volo la versione originale da cucina, il piรน fedelmente possibile, sebbene con le dovute correzioni in sapiditร e gusto.
Quali sono gli aspetti piรน complessi e i parametri di selezione di cibo?
Da un punto di vista gastronomico teniamo alla sostenibilitร dei prodotti e dellโintero processo di preparazione. Da un punto di vista sociale, invece, al primo posto cerchiamo di tener ben presenti le differenze culturali tra i passeggeri. Sono aspetti che differiscono completamente dalle preparazioni a cui siamo abituati nel nostro ristorante.
Quanto lavoro cโรจ nella preparazione di un piatto per il consumo a bordo? Quali sono i problemi logistici, le difficoltร di preservare fragranza e aroma?
Gran parte del lavoro รจ preliminare. Tutto si decide nella selezione dei prodotti che possono e non possono essere utilizzati. Da lรฌ si restringe il campo dโazione alle effettive possibilitร creative. Se un ingrediente non รจ adatto, viene eliminata automaticamente lโintera gamma dei piatti che lo utilizzano. Lo stesso vale per le considerazioni di carattere logistico. La dimensione dei piatti, lo spazio a disposizione, la movimentazione e i gesti a bordo.
Quanto valgono feedback e commenti dei passeggeri a stimolare il tuo lavoro?
Siamo sempre felici di ricevere feedback, solo cosรฌ possiamo migliorare i nostri prodotti e servizi. Una volta abbiamo organizzato una degustazione di vino e cibo a bordo. Thรฉrรจse aveva selezionato i vini che accompagnavano ogni portata. ร stato un gran successo, molto divertente! I passeggeri continuavano a scriverci chiedendoci di ripetere lโesperienza e se ne fossero previste altre, in modo da programmare partenze ad hoc.
Foto Marcel Wanders
Ma non รจ solo il contenuto a essere al centro della proposta food: un'attenzione particolare รจ riservata anche agli oggetti del cibo. Dimenticate i servizi anonimi: posate, bicchieri, stoviglie e carta del menu sono opera di Marcel Wanders, designer dalla particolare sensibilitร alle cose umane e alla poesia, non per nulla le sue opere sono esposte al MoMa di San Francisco. Lโimpronta olistica del suo progetto riporta il tocco umano negli oggetti di ogni giorno. Il suo obiettivo, nella collezione KLM, รจ โtoccare il cuore delle persone con delicatezza, creare connessioni significative tra la forma e lโuso, in un romanticismo contemporaneo che si allontana dalla freddezza senza anima dei prodotti industrialiโ.
a cura di Emilia Antonia De Vivo