Firenze come Londra. La settimana del bere miscelato
Il format esiste già e il nome dice tanto: Cocktail week. A Singapore come a Londra o Parigi, una settimana tutta dedicata alla miscelazione, all'insegna di bartender acclamati, ricette classiche, distillati di qualità, atmosfere suggestive che animano ogni sera i banconi più celebri in città. Una manifestazione di sicuro successo che tratteggia il profilo di un interesse trasversale e diffuso per il bere miscelato di qualità. Nelle grandi metropoli internazionali, come in Italia. Ed eccola la novità, all'ombra della cupola del Brunelleschi, per l'occasione trasformata in un'insolita coppa da cocktail grazie a un divertente lavoro di grafica. Firenze protagonista, una volta di più, di un bel risveglio enogastronomico. Anche quando a parlare sono i signature cocktail dei bar più meritevoli del capoluogo toscano. La Florence Cocktail Week, prmossa da Lorenzo Nigro del Rivalta Cafè con l'organizzazione di Paola Mencarelli, prenderà il via il prossimo 11 aprile e si protrarrà fino al 17 del mese, offrendo agli amanti del bere miscelato un ricco calendario di eventi che toccherà bar storici, nuove insegne, hotel esclusivi. Un itinerario nel cuore della città, che prenderà vita nel pomeriggio, per protrarsi fino a sera inoltrata, toccando 13 cocktail bar che hanno voglia di farsi riconoscere per la qualità e l'originalità della propria proposta.
Gli appuntamenti e il contest al Mercato Centrale
Ognuno presenterà una carta ideata per l'occasione, oltre a un signature cocktail che identificherà il locale durante la settimana. E l'ultimo giorno, domenica 17 aprile, sarà il Mercato Centrale (a proposito della capacità di fare della cultura enogastronomica un business vincente) il teatro di un contest che vedrà gareggiare i bartender partecipanti a colpi di creatività. La competizione porterà alla proclamazione del Cocktail FCW 2016, selezionato da una giuria d'eccezione: Luca Pirola di Bartender.it, Stefano Nichevich di Bargiornale, Alberto Lupini di Italia a Tavola, i bartender Walter Gosso e Patrick Pistolesi e lo chef Cristiano Tomei. Ma prima, durante tutta la settimana, si svolgeranno masterclass per addetti ai lavori, appassionati e curiosi, dj set e incontri sulla cultura del bere, a discrezione in accompagnamento con un buon sigaro toscano (con l'Angolo del Sigaro a cura del Club Amici del Toscano in alcuni dei locali coinvolti). E ai bar partecipanti si uniranno diverse location dislocate nel centro cittadino, per condividere lo spirito della manifestazione con iniziative a tema. Qualche esempio? Sarà l'affascinante Officina Profumo Farmaceautica di Santa Maria Novella ad aprire le danze nel pomeriggio di lunedì 11 aprile, ospitando l'incontro Linea 21, il cocktail “sotto” un differente punto di vista in compagnia del bartender Diego Ferrari, in arrivo dalla Rotonda Bistro di Milano. Il giorno seguente sarà la volta della Caffetteria Piansa, che nella nuovissima sede fiorentina ospiterà un interessante incontro sul drip brewing, per approfondire il discorso sul caffé alternativo che a Firenze sembra aver trovato terreno fertile: Caffé, miscela o monorigine? è il titolo della masterclass. Venerdì 15, invece, si torna a ragionare di cocktail con Luca Picchi, bartender del caffè Rivoire, da Desinare; protagonista il Negroni e la sua storia, tra “ieri, oggi e domani”, con gli sfizi del S. Forno e i dolci della Pasticceria Patalani di Viareggio.
I 13 locali coinvolti:
Atrium Bar del Four Seasons Hotel
Caffè Florian
Gurdulù
Harry's Bar
La Ménagère
Le Pool Bar – Villa Cora
Locale
O' Cafè - Golden View Open Bar
Rivalta Cafe
Rivoire
The Fusion Bar – Gallery Hotel Art
Viktoria Lounge Bar
Winter Garden Bar del St. Regis Florence Hotel
a cura di Livia Montagnoli
Florence Cocktail Week | Firenze | dall'11 al 17 aprile | www.florencecocktailweek.it
