Pasta fresca... A Parigi.
Dietro la vetrina di questa nuova bottega tutta italiana in terra straniera c'è Giovanni Passerini, uno che di tavole parigine se ne intende. Da Rino - il bistrot che l'ha visto protagonista della rivoluzione bistronomica fino all'inizio del 2014 - a Passerini, il ristorante che porta il suo nome e aprirà la prossima primavera in rue Traversiere, alla Bastiglia. Intanto però, proprio accanto all'insegna che verrà, lo chef romano partito da Uno e Bino ha deciso di giocare con la tradizione italiana, presentandosi ai parigini nelle vesti di uno scrupoloso pastaio. Ecco allora il Pastificio Passerini.
Lo chef italiano che piace alla Francia (e l'amore è reciproco) ci aveva già anticipato il suo progetto qualche mese fa, quando il nome del nuovo ristorante, ancora in fase progettuale, sembrava essere Cèros. Insegna a parte, per scoprire come sarà la rinnovata cucina di Passerini bisognerà attendere marzo 2016.
E allora concentriamoci sul laboratorio: cosa troverete varcando la soglia di questo speciale tempio dell'artigianalità? Pasta secca di pastifici di qualità italiani e poi, naturalmente, la pasta fresca, all'uovo, ripiena, acqua e farina, realizzata nel laboratorio sul retro. Un banco diverso ogni giorno, dalle pappardelle alla chitarra, dagli agnolotti ai ravioli al taleggio e alghe, o zucca, bergamotto e burro nocciola.
Poi ci sono anche le ricette dello chef, quelle da provare a casa con i prodotti della bottega (che propone anche una selezione di formaggi, conserve e barattoli made in Italy) e le salse realizzate dal team di cucina, come il ragù di salsiccia, broccoli e cavolo romano da abbinare agli spaghettoni con una spolverata di pecorino o, se preferite, il ragù di cervo in arrivo dalla macelleria Zivieri, perfetto con le pappardelle by Passerini.
Pastificio Passerini | Parigi | rue Traversiere, 65 | dal martedì al sabato, dalle 11 alle 20; domenica dalle 9.30 alle 13.30 | www.passerini.paris