FOOD. Dal cucchiaio al mondo. Lo spazio del cibo
MeatING Art. Un gioco di parole che ben si abbina al tema della mostra FOOD. Dal cucchiaio al mondo, ospitata negli spazi del MAXXI fino al prossimo 8 novembre, in simbolico gemellaggio con la Milano di Expo. La rassegna promossa dalla fondazione capitolina sta suscitando grande interesse tra gli addetti al settore, coinvolgendo al tempo stesso un gran numero di visitatori guidati alla scoperta del rapporto tra progettazione dello spazio architettonico e problematiche legate a immagazzinamento, distribuzione, consumo e smaltimento del cibo e delle materie prime.
Tra gli appuntamenti collaterali, l'iniziativa a cura di Soup Opera chiama a raccolta i protagonisti del panorama gastronomico nazionale, che portano il proprio contributo a un'insolita (multisensoriale) lettura critica dei temi, delle opere, dei progetti architettonici esposti in mostra (cinquanta opere di artisti e architetti organizzate in sezioni, dal corpo alla casa, dalla città al mondo)...attraverso olfatto e gusto.
MeatING Art. Ricette ad arte sulla White Limousine
Tre incontri ideati da Paola Buzzini, già avvezza a veicolare il messaggio artistico attraverso il linguaggio del cibo e lo scambio reciproco tra cucina e creatività. Le “conversazioni” si terranno nella piazza del museo, all'interno di un mezzo speciale progettato dagli architetti giapponesi Atelier Bow-Wow, un'opera d'arte originale come la White Limousine, che ripensa un ristorante negli spazi di un automobile. Paola Buzzini, insieme a Paolo Marinucchi, modererà gli interventi degli ospiti, impegnati a realizzare una ricetta ispirata ai temi in mostra, presentando al pubblico uno show cooking alternativo, che è anche racconto di sé e dell'opera d'arte.
Dopo il primo appuntamento con Don Pasta e la cucina di Pellegrino Artusi, il 24 giugno (alle 18) sarà la volta di Paolo Marchi, patron di Identità Golose, che insieme a Luca Iaccarino interverrà sull'auto-cucina per affrontare il tema dilagante dello street food, declinandolo in chiave originale. L'ultimo incontro, il 9 luglio, vedrà un confronto tra gli ideatori di Gnam Box e Matilde Cassani, architetto e autrice della Camera per il Tè esposta in mostra, sul tema del cibo e lo spazio. L'ingresso è gratuito, ma tutti potranno partecipare attraverso i social network, mettendosi in gioco in prima persona ideando e fotografando un piatto legato al tema della rassegna proposto ogni settimana (#contestmeatingart). I vincitori saranno decretati nel corso degli incontri, selezionati dagli ospiti della giornata e premiati con biglietti del MAXXI e cataloghi della mostra.
MeatING Art | MAXXI, via Guido Reni 4/a, Roma | il 24 giugno e il 9 luglio alle 18 | ingresso libero | www.soup-opera.com