Il tesoro del mare. Riapre a Napoli lo storico mercato ittico, mentre a Milano Blue Food insegna il consumo responsabile di pesce

29 Gen 2015, 10:54 | a cura di
Dopo decenni di attività il mercato ittico di Napoli era stato costretto a chiudere i battenti nel 2013. Il 31 gennaio riapre con una grande festa, restituendo alla città uno spazio che punta a imporsi come nuovo polo gastronomico d’eccellenza. All’Acquario Civico di Milano si protraggono per tutto il 2015 gli appuntamenti di Blue Food – Green Future, tra show cooking, conferenze e laboratori didattici sulla filiera del pesce.

RIAPRE IL MERCATO ITTICO DI PIAZZA DUCA DEGLI ABRUZZI

Per un Paese circondato da oltre settemila chilometri di coste il patrimonio ittico è una risorsa importante tanto quanto i prodotti della terra. Lo sanno bene a Napoli, dove nel 2013 lo storico mercato ittico di Piazza Duca degli Abruzzi aveva serrato i battenti in seguito a un controllo della Asl.
Nella città partenopea il “pesciaiuolo” è una figura familiare, custode di una sapienza che si tramanda da generazioni e la struttura progettata nel 1936 dall’architetto Luigi Cosenza ha conservato nei decenni i segreti di una tradizione inscindibile dalla cultura gastronomica locale. Fino alla chiusura forzata. Ora l’edificio – affidato nel frattempo alla gestione di CAAN – è pronto per riaprire le porte al pubblico (e ai tanti operatori che del mare hanno fatto la propria vita) completamente ristrutturato e messo a norma.
Un progetto ambizioso che segna una data importante, che la città onorerà con due giorni di festeggiamenti; l’obiettivo dichiarato è infatti non solo quello di restituire ai cittadini un luogo simbolo della napoletanità, ma anche di puntare sulla nuova struttura per creare un polo gastronomico che sia nuova attrattiva per chi visita Napoli.
Dalle 12 di sabato 31 gennaio quindi avrà inizio la rassegna Voci di terra e canti di mare, promossa dal presidente di CAAN Lorenzo Diana con il patrocinio del Comune di Napoli. Teatro, musica e enogastronomia con i prodotti della terra e del mare (proposti in degustazione) e la partecipazione degli chef Alfonso Caputo, Marianna Vitale, Pietro Parisi e Nunzio Spagnuolo. L’ingresso (su invito, 500 i posti disponibili) può essere richiesto tramite email.
Il giorno seguente, invece, la festa sarà aperta a tutti (e gratuita): dalle 9 alle 13 la nuova struttura ospiterà il Mercatino della Biodiversità Campana, per acquistare a prezzi competitivi i migliori prodotti della Campania.
 

BLUE FOOD ALL’ACQUARIO CIVICO DI MILANO

Ma a centinaia di chilometri di distanza, si parla di pesce anche a Milano, perché la consapevolezza possa orientare la scelta verso un consumo responsabile delle risorse ittiche. Il calendario di Blue Food – Green Future si protrarrà fino a maggio 2015 con tanti appuntamenti ospitati all’interno dell’Acquario Civico di Millano (sopravvissuto alla precedente Esposizione Universale del 1906). Spazio quindi a conferenze tenute dagli esperti di Slow Fish, laboratori per bambini sulla filiera del pesce, confronti tra esperti di pesca e tante altre attività per conoscere gli ecosistemi marini e l’universo dei pesci d’acqua dolce (altrettanto presenti sulle nostre tavole).
Il progetto, che prevede anche l’organizzazione di show cooking tematici per un confronto tra chef italiani e internazionali, si inserisce nel più ampio approfondimento sull’alimentazione sostenibile, da cui prenderà le mosse l’intera Expo.

Voci di Terra e Canti di Mare | Mercato Ittico Partenopeo, Piazza Duca degli Abruzzi, Napoli | Il 31 gennaio e il 1 febbraio | Per info e prenotazioni [email protected] | www.caan.it
Blue Food – Green Future | Acquario Civico di Milano, Viale G.B. Gadio 2, Milano | Per informazioni www.acquariocivicomilano.eu

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