Il Treno della Memoria è una di quelle belle iniziative che fanno bene al Paese. Ogni anno sono 3200 i ragazzi (in arrivo da dieci regioni italiane) che salgono sui convogli diretti verso l'ex campo di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau. Per non dimenticare il passato di un luogo di dolore che deve essere monito per il futuro (come scriveva Primo Levi “è avvenuto, quindi può accadere di nuovo).
Il progetto prevede in realtà un percorso educativo molto più lungo e approfondito, articolato nel corso di un anno scolastico e culminante con il viaggio a Cracovia, tra la fine di gennaio e i primi di febbraio, in concomitanza con il Giorno della Memoria celebrato il 27 febbraio. E per il secondo anno Eataly e Terra del Fuoco (l'associazione culturale senza scopo di lucro che da 8 segue il progetto) si uniscono a favore dell'iniziativa, organizzando presso la sede romana del colosso di Oscar Farinetti una cena a buffet di solidarietà e raccolta fondi (50 euro a persona il contributo d'ingresso e tavoli sociali), resa possibile grazie alla generosità di grandi chef laziali protagonisti ai fornelli.
Nella cucina del terzo piano di Eataly Roma , il 13 gennaio, si incontreranno Fabio Nitti, Mezè Bistrot, Federico Delmonte, Dino De Bellis, Danilo Ciavattini, Lucio Pompili, Vincenzo D'Amato, Marco Davi, Eliana Catalani, Luciano Monsillo. Giovanni Terracina, Dario Bascetta Greco, Il Mondo di Laura, Danilo Valente, Dolci di Sezze, Tiziano Mita, Andrea De Bellis. In menu baccalà mantecato con puntarelle, polpette di bollito, paccheri al sugo leggero di caccia con pecorino di Fossa e pesto, goulash all'ebraica, porchetta di Ariccia e molto altro.
Durante la serata sarà possibile effettuare una donazione presso lo sportello Donna Chiaro, in contanti o con moneta elettronica.
Una Cena per sostenere il Treno della Memoria | Eataly Roma, Piazza XXII ottobre 1492, Roma | Il 13 gennaio alle 20 | Costo di partecipazione 50 euro |
Per prenotare www.eataly.net/it_it/cena-di-solidarieta-il-treno-della-memoria