Non c’è romano che non sia mai entrato nel Palazzo del Freddo di Fassi, storica gelateria (la più antica della città, fondata nel 1880 da Giacomo Fassi) del quartiere Esquilino, nel centro di Roma. E il nome già dice tutto, perché proprio di un palazzo si tratta, con un’offerta diversificata dal gelato al frappè, dalla granita al cremolato ai semifreddi, che soddisfa da decenni clienti affezionati e turisti, arrivati fin qui per rivivere l’atmosfera delle Vacanze Romane di Audrey Hepburn (nella storica pellicola alle prese proprio con il gelato di Fassi). Sembrava aver resistito alle mode passeggere, e ancor più stoicamente alla crisi economica che ha trascinato molte storiche attività verso la chiusura. Ora arriva la notizia di un contratto di acquisizione da parte della società coreana Haitai Confectionery and Foods, all’attivo già 63 punti vendita in Corea e con l’acquisizione di Fassi – la prima attività fuori dai confini nazionali – lanciata sul mercato internazionale dei gelati. Si dichiarano soddisfatti i vertici dell’azienda, che hanno individuato in Fassi un marchio di grande appeal per il mercato estero, e puntano a costruire un solido brand nel comparto premium del settore per raggiungere un fatturato di 100 milioni di dollari e aprire centinaia di punti vendita nel mondo. Fonti interne riferiscono che la proposta sarebbe stata avanzata direttamente dalla proprietà della gelateria romana, impressionata dal know how dimostrato dai coreani nella gestione dei molti punti vendita acquisiti negli ultimi anni, e desiderosa di esportare con successo il marchio all’estero.