Le più importanti personalità internazionali del settore del vino sono state premiate nel corso di una grande cena di gala organizzata presso il Teatro Ristori di Verona dal Comitato Grandi Cru e preparata da uno chef d'eccezione: Niko Romito. L'associazione riunisce i cento migliori produttori che da almeno 20 anni vantano con il vino i più alti rating derivanti dall’incrocio di guide e riviste italiane e straniere.
Durante l’assemblea, tenutasi il 6 aprile, è stata ratificata la nomina a nuovo Presidente del Marchese Carlo Guerrieri Gonzaga, che raccoglie il testimone dal Marchese Vittorio Frescobaldi, giunto a fine mandato avendo condotto l’associazione a un grande prestigio internazionale. Il nuovo Presidente (Tenuta San Leonardo, che produce l’omonimo grande Cru) è affiancato dal Vice Presidente Esecutivo Paolo Panerai. La serata, organizzata per la consegna dei premi, ha visto anche un ospite d'onore: il Bacco Adolescente. La nota tela di Caravaggio è stata esposta dando così agli ospiti la possibilità di vedere da vicino i dettagli del grande maestro e per sancire il forte legame che ha sempre unito vino e arte. Un approfondimento sulla storia della sua creazione è stato fornito grazie agli approfondimenti di Vittorio Maria De Bonis, professore universitario esperto d'arte. Ai partecipanti è stato inoltre presentato il libroWineArt,in italiano, inglese e cinese, con un interessante approfondimento sul legame fra vino e arte, presente in Italia da molti secoli prima di Cristo.
E poi gli ambiti riconoscimenti. I soci del Comitato Grandi Cru d’Italia hanno premiato come Miglior giornalista (ex aequo ) Jay McInerney, romanziere di successo, Wine Columnist Town & Country (Hearst Magazines) e The Wall Street Journal accanto a Qianrui Cheng, Senior Editor Wine in China. Il riconoscimento comeSommelier dell’anno è stato invece assegnato a Paolo Basso, Miglior Sommelier del Mondo 2013 per la Association de la Sommellerie Internationale. La consegna dei Premi Speciali è andata a Diana Bracco, Presidente EXPO 2015 e Commissario Generale Padiglione Italia; Alberto Bradanini, Ambasciatore d’Italia a Pechino e Eduardo Eurnekian, Presidente Corporacion America e Proprietario di Bodega del Fin del Mundo in Argentina e Armavir in Armenia.