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Alcuni piatti degli anni ‘70 e ‘80 dimenticati –– in certi casi volontariamente –– sono frutto di una cultura culinaria specchio di quel tempo. Meritano una rivalutazione, o se non altro almeno un ricordo.
Le melanzane sono buone in qualunque modo. Per un aperitivo originale, si possono preparare dei crostoni di pane (meglio se sciapo) con patè di melanzane: ecco la ricetta di Giorgione
Il premio Casato Prime Donne valorizza fotografi e giornalisti capaci di raccontare al meglio il mondo enologico italiano. Tra i vincitori dell'edizione 2023, i nostri Loredana Sottile e Gianluca Atzeni del settimanale economico Tre Bicchieri.
Al primo accenno di bella stagione tutti in coda da Milano verso “santa”. D’altronde questo pezzo di Riviera attorno a Genova, tra valli e alture alle spalle e una costa frastagliata di baie e calette, offre panorami da favola, mare...
Ci sono i biscotti con avena e cocco, le tortine ricoperte di cioccolato, ma anche la crema spalmabile di estratto di lievito: tutte le specialità più curiose della colazione australiana.
Non c’è gita a Firenze senza una sosta a base di schiacciata, la focaccia unta e saporita più famosa della città. La migliore si trova a questi indirizzi.
Il New York Times dedica un articolo alle penne alla vodka, e un documentario ne esplora l’evoluzione, confermando il fascino del piatto che nel bene e nel male, continua a far parlare si sé.
La tradizione romana del "pollo coi peperoni" durante il periodo di Ferragosto è radicata nella storia e nella cultura culinaria della città. Abbiamo chiesto a uno storico macellaio romano come preparare il piatto a regola d’arte.
Cresce il fronte dei contrari al travaso del vino. Secondo la degustatrice Kerin O’Keefe è come aprire un libro a pagina 50 e non capirne più la trama: “Uno shock troppo forte che fa perdere aromi e sapori
Ogni pasticceria ha la sua ricetta segreta, molti artigiani realizzano delle versioni moderne, altri restano fedeli alla tradizione. In qualsiasi caso, il babà a Napoli è una cosa seria: ecco dove comprarlo.
È l’area floro-faunistica protetta più antica d’Italia, un’oasi di pace e natura incontaminata dove ricaricare le batterie e godere di una generosa cucina di montagna
Taglieri abbondanti e gustosi, pucce (i tipici panini pugliesi) e panzerotti fritti, poi cocktail, vini, birre artigianali locali. La bella storia della coppia tarantina approdata a Capestrano.