Oenovideo 2017. In Francia il festival dedicato ai film a tema vinicolo

21 Mag 2017, 08:30 | a cura di

Non solo Cannes. A Bordeaux, dal 1 al 4 giugno 2017, è di scena il festival dedicato a film, cortometraggi e documentari che raccontano l'articolato universo del vino.


Il festival

Dalla Palma d'oro di Cannes (il festival per eccellenza è tra l'altro in corso in questi giorni) al Grappolo d'Uvadi Bordeaux. In Francia, da 24 anni esiste un altro red carpet di primavera dedicato al cinema, che per questa edizione si tiene in uno dei comuni d'oltralpe più noti per la sua produzione vitivinicola. Si chiama Oenovideo-Internationl grape&wine film festival e va in scena a Bordeaux dal 1 al 4 giugno prossimi, con il patrocinio dell'Oiv (Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino). Quest'anno sono 24 i film, tra cortometraggi, documentari e fiction, selezionati dalla giuria per un totale di 15 ore di proiezione. E per la prima volta, i protagonisti della scena cinematografica dedicata all'enologia sfileranno sul tappeto rosso nel cuore della Cité du Vin di Bordeaux, un museo nato un anno fa con l'intenzione di celebrare il vino in tutte le sue sfumature. A presiedere la giuria, Yves Rousset-Rouard, enologo, politico e produttore di diversi film come Les Bronzés, A cena con il diavolo, Una piccola storia d'amore, Le Père Noëlest une ordure, tanto per citarne alcuni. Tanti gli appuntamenti che punteggiano le quattro giornate della fiera, dai forum ai seminari, dai dibattiti ai convegni, tutti mirati a far interagire i visitatori con produttori e registi, per (ri)scoprire il fascino e la ricchezza di Bordeaux, dei suoi vigneti, i tesori della sua terra e la sua storia. Un incontro dal respiro internazionale fra il mondo del cinema e quello del vino, che chiama a raccolta appassionati di tutto il mondo.

I film

La lista dei film è vasta e abbraccia vari temi, come la tradizione bordolese (Le vignoble bordelais des grands crus entre tradition et modernité), la difficoltà di giudicare e descrivere un vino (Défend Beaujolais), l'immancabile vino naturale (Vin Nature, Vin Vivant), l'industria del vino in Sud Africa e lo sfruttamento degli agricoltori locali (Bitter grapes - Slavery in the Cape Winelands), l'importanza dell'assaggio e il ruolo dei sommelier (Au Pif). Una forte predominanza di pellicole francesi, qualcuna spagnola e canadese, e anche due italiane: The duel of wine di Lino Pujia e Nicolas Carreras, il racconto di un famoso sommelier caduto in disgrazia a seguito di una momentanea perdita di gusto. E Rotari Metodo Classicodi Nosio Spae Filip Milenkovic , la storia della celebre bollicina trentina e della tecnica di spumantizzazione. Tutte le proiezioni avverranno, secondo calendario, a partire da giovedì 1 giugno e saranno disponibili solo su prenotazione, mentre l'annuncio della classifica e del vincitore avverrà domenica 4 giugno. Parallelamente, andrà in scena anche Terroir d'Images, una mostra fotografica dedicata alla vite durante la quale saranno esposte opere di professionisti e fotografi amatoriali. Per l'edizione 2017 è il legame fra vino e paesaggi il filo conduttore di tutte le immagini, che potranno essere ammirate in accompagnamento a vini da tutto il mondo. Su 1500 opere, sono 100 in tutto le fotografie selezionate dalla giuria e, fra queste, solamente una si vedrà assegnato il titolo di Gran Premio Internazionale di Fotografia della Vigna e del Vino.

Oenovideo | Bordeaux | Quai de Bacalan, 134 | dal 1 al 4 giugno 2017 | www.oenovideo.com/

a cura di Michela Becchi

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