L'area del Prosecco Docg fa incetta di riconoscimenti. A pochi giorni dall'assegnazione del premio Piano regolatore 2015 delle Città del vino al Comune di Valdobbiadene, è arrivata da Bruxelles la proclamazione di Conegliano e Valdobbiadene a Città del vino europee 2016. La nomina è stata annunciata da Recevin, la rete europea delle Città del vino, che fa tornare in Italia l'ambito titolo assegnato nel 2015 a Reguengos de Monsaraz, in Portogallo. Risultato: il prossimo anno in tutti i 15 Comuni del Prosecco Docg sarà un susseguirsi di manifestazioni culturali ed enogastronomiche. Per il progetto approvato a Bruxelles non sono previsti contributi e le spese per le attività sono a carico delle amministrazioni.
La motivazione: “Il progetto presentato rappresenta al meglio la continuità di una manifestazione che vuole essere al centro dell’attenzione dell’Europa e del mondo nel promuovere la cultura, l’identità, i paesaggi, i territori del vino”. Una doppia soddisfazione, quindi, per il presidente nazionale di Città del vino, Floriano Zambon, che è anche sindaco di Conegliano.
E da un premio ricevuto a quello consegnato ai vicini di Valdobbiadene e al sindaco Luciano Fregonese per il miglior Piano regolatore Città del vino 2015. Secondo la commissione di esperti, il Comune del Prosecco superiore si è distinto per aver elaborato interventi urbanistici, coinvolgendo cittadini e produttori vitivinicoli, tenendo conto del paesaggio, le peculiarità della produzione locale, con indicazioni quasi personalizzate rispetto alle specificità aziendali e di prodotto, in relazione ai diversi terroir. Come dire: un piano su misura, condiviso e pensato per far funzionare al meglio il settore economico trainante, quello del Prosecco.
a cura di Gianluca Atzeni